Pilates, Yoga e colonna vertebrale
“Sei giovane finché la tua colonna vertebrale è flessibile” – Joseph Pilates
Avrai letto mille volte questa frase, ma cosa significa esattamente? Capiamolo insieme.
Quando la colonna vertebrale viene sistematicamente compressa e allungata, viene stimolato l’afflusso sanguigno al midollo spinale e ai nervi ad esso connessi. Questi movimenti, oltre ad essere di grande beneficio per il rachide, contribuiscono al corretto funzionamento del sistema nervoso, specialmente attraverso la stimolazione degli organi interni che sono collegati con i canali nervosi.
Il sistema nervoso centrale è infatti composto da encefalo, tronco encefalico e midollo spinale, quindi la colonna vertebrale è preposta anche ad ospitare e proteggere il nostro sistema nervoso.
Attività come il Pilates e lo Yoga stimolano il sistema circolatorio della colonna vertebrale e ne migliorano la salute generale.
Determinati movimenti che prevedono un alternarsi di flessione ed estensione della colonna aiutano a reidratare i dischi vertebrali tramite il tessuto connettivo circostante. Lo stretching va a distendere in particolare la muscolatura della catena posteriore, sciogliendo le tensioni dei muscoli adiacenti la colonna.
Ultimo, ma non per importanza, è il grande beneficio che ne trae la nostra respirazione. Chi ha una schiena rigida e dolorante difficilmente riuscirà a respirare in maniera profonda e rilassata. I muscoli intercostali e il diaframma sono infatti strettamente connessi alla salute della schiena; pertanto una colonna vertebrale in salute garantisce una respirazione migliore, che a sua volta migliora notevolmente il nostro stato di benessere.
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